17 Marzo 2022

TAPPA 5

Questo gatto nero, con tanto di coda attorcigliata e baffetti, non incute alcun timore, anzi, infonde una gran simpatia. Il gatto nero di Corso Monforte sovverte ogni tipo di superstizione, visto che, volente o non volente, anche il più superstizioso non potrà fare altro che restare ammirato dalla sua presenza. L’artefice di questa originale opera è stato Alessandro Mazzucotelli, un noto artigiano, mastro del ferro battuto. A quanto si narra, un tempo, quasi a tenergli compagnia, vi era anche un topolino, anch’esso realizzato in ferro. Forse, in un attacco di fame, il gatto nero di corso Monforte a Milano lo ha mangiato. Infatti, il topolino non è più presente.

Spostiamoci adesso verso una delle piazze più famose di Milano, il cui nome deriva da uno dei vescovi di Antiochia. Arrivati qui, tieni subito la sinistra e cammina sotto i portici. Da qui parte la tua caccia: cerca una galleria, al suo interno è presente una particolarità veramente poco conosciuta e trascurata di Milano.